Facendo seguito alla proposta di modifica, già da noi evidenziata in precedenza, avanzata nella prima metà del 2017, la Svizzera ha ora concluso l’iter di modifica della legge federale sul bollo (LTB).
Senza ricorrere a referendum (facoltativo), a seguito delle approvazioni all’unanimità del Consiglio nazionale prima e del Consiglio degli Stati poi, il 1° marzo 2018 entrerà in vigore la suddetta revisione legislativa che ammette “chi nello Stato di domicilio di una persona fisica è soggetto a un obbligo statale di autorizzazione o controllo e adempie esclusivamente gli obblighi di notifica e fiscali per i valori patrimoniali che tale persona detiene in Svizzera” tra i soggetti esentati “dalla tassa di negoziazione per le operazioni relative a questi valori patrimoniali”.
Nella prassi solo le fiduciarie statiche italiane (quale ad es. EOS) rientreranno nel campo di applicazione di questa nuova disposizione.
Di tale novità legislativa beneficeranno quindi tutti i cienti italiani che detengono valori patrimoniali per il tramite di società fiduciarie statiche italiane i quali, contrariamente a quanto avvenuto fino ad oggi, dal 1° marzo 2018 potranno acquistare e vendere titoli senza che ogni transazione sia assoggettata alla tassa di negoziazione svizzera.
